Marco Gambassi
Studio delle stelle: Astronomia e Astrologia
LA CLONAZIONE
Generalmente, si parla di animali e di piante quando si parla di ecologia, di ambiente e di equilibrio delle risorse sul pianeta Terra. Oggi la stabilità di una moneta sembra valere più della sopravvivenza di tante specie.
La distruzione delle foreste e lo sterminio degli animali non sono solo perdite di risorse economiche o ecologiche. Animali e piante hanno importanza anche per il sentimento, lo spirito e la cultura umana. Quale traumatica perdita in termini di affetto, di conoscenza e spiritualità sarebbe la scomparsa degli animali?
Ma se non è giusta l’eliminazione degli animali, è forse giusta la loro forzata riproduzione?
Quando una pecora di nome Dolly è stata “clonata”, cioè riprodotta in laboratorio a partire da cellule di una sua simile, molti si sono chiesti terrificati se una simile pratica dovesse essere applicata all’uomo. Nessuno si è chiesto (o almeno la sua voce non è stata amplificata) cosa significasse questo per Dolly, o per le sue simili, presenti e future “clonate”.
Oggi si dà per scontato che la clonazione animale sia giusta e debba proseguire, anche per creare in laboratorio animali all’unico scopo di prelevare i loro organi e trapiantarli negli uomini! Naturalmente si reclamano adeguati divieti per la clonazione umana.
DOLLY
Sei tanto bella e come te ne vogliono tante.
Tutte uguali e belle,
in fila tante pecorelle,
tutte uguali come Dolly.
Ma Dolly è unica e per questo piace,
come una pecora nera
che non si può clonare.
Tenera pecora nera,
sorridente…
irriducibile combattente
della diversità.